Come essere genitori autorevoli

come essere genitori autorevoli
Luglio 26, 2016

Come essere genitori autorevoli

Come essere genitori autorevoli? Qualche consiglio su come essere genitori severi ma giusti.

come essere genitori autorevoli

Come essere genitori autorevoli, trovando il giusto equilibrio tra bontà e severità? Non è un’impresa facile. Molto spesso punire i propri figli è più doloroso per noi, che per loro. Eppure a volte è necessario.

Ecco dei consigli su come essere genitori autorevoli ed educare al meglio i bambini:

  1. Evitare argomentazioni troppo astratte per spiegare il rimprovero.
    Il genitore deve essere una figura autorevole. Più autorità avrà, più la sua richiesta sarà esaudita senza far storie.
    Fino a quando i bambini sono troppo piccoli, non potrete sperare che capiscano per filo e per segno il motivo di alcune vostre decisioni. Perché bisogna stare fermi a tavola? Perché non si può scrivere con i pennarelli sul muro? Perché bisogna vestirsi e andare a scuola invece che giocare?Non vi ostinate dunque ad argomentare le vostre decisioni o le vostre regole con ragionamenti complessi e astratti. La comunicazione e la spiegazione sono importanti, ma se il bambino non obbedisce alle regole, sarà necessario ricorrere ad altri metodi.
    Il “No” è “No” e a volte il motivo è, semplicemente, “Perché no”.
  2. Non giustificare il comportamento sbagliato.
    Uno sbaglio da evitare è quello di giustificare il comportamento errato, tramite particolari condizioni del momento, o -ancor peggio- tramite frasi come “Tanto lo so che il latte non lo bevi mai“, “Tanto lo so che hai un carattere fumino“.Nessun bambino piccolo può avere già un carattere così formato e irreprensibile, tanto da non poter cambiare. Allora perché sottolineare come i suoi comportamenti sbagliati siano ormai ordinari e “normali” per lui?
    In questo modo il bimbo si sentirà giustificato a disobbedire “perché tanto è così e non ci si può far nulla”. Un buon metodo educativo dovrebbe, invece, tenere come punto di partenza imprescindibile il fatto che ci si può sempre migliorare. 

Come essere genitori autorevoli quando si rimprovera.

Per mantenere la sua autorità, l’adulto dovrà astenersi dall’urlare: se urla, darà l’impressione di aspettarsi dal bambino un rifiuto. Il rifiuto, invece, non deve essere un’eventualità possibile, non dovrà neanche passare per la mente dei vostri figli.

Come fare un rimprovero ai bambini? Con severità, senza alcuna concessione. Quando si rimprovera, lo si fa a voce ferma, non alta, con sguardo severo e guardando il bambino negli occhi.
La bocca non deve indugiare al sorriso, l’intero atteggiamento corporeo dovrà dimostrare fermezza e autorevolezza.

È inutile sgridare il bambino mentre già si sorride o lo si stuzzica. Se ha sbagliato, deve imparare che questo non si fa e che andrà incontro a una situazione spiacevole, in cui il genitore lo rimprovererà.
La mamma e il papà non sono dei peluche, né delle figure sempre amorevoli e giocose. Possono, anzi devono, all’occorrenza, dimostrarsi rigidi e severi.

Non abbiate paura di traumatizzare il bambino con il vostro rimprovero. Sapere come punire i bambini implica il doverli punire, anche a costo di rimanerci un po’male, vedendoli tristi.
In fondo, nella vita i figli incontreranno limiti ed ostacoli e sarebbe ingiusto abituarli a essere i re dentro alle quattro mura domestiche. Il contatto con l’esterno, in quel mondo di cui non sono re né principi, risulterebbe più traumatico e doloroso.

Per imparare a essere genitori autorevoli, dovete prima di tutto sentirvi genitori autorevoli: riuscire ad essere severi quando necessita, soffrire un po’, nella certezza che quello che state facendo, lo fate per il bene di vostro figlio, anche se magari adesso a lui sembra un’ingiusta cattiveria!


Questi consigli su come essere genitori autorevoli sono frutto di personale esperienza e letture individuali. Non pretendono dunque di fornire un parere scientifico, né infallibile.

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