La gallina dalle uova d’oro è una favola breve ma dal grandissimo significato. Leggiamola insieme.
La gallina dalle uova d’oro è una favola di Esopo molto famosa, che insegna il valore di accontentarsi ed essere felici di quello che possediamo.
La morale in proverbio?
Chi troppo vuole, nulla stringe.
La gallina dalle uova d’oro
C’era una volta un tale che aveva una gallina bella e grassa. E fin qui non c’è niente di strano.
La particolarità era che questa gallina faceva un uovo d’oro al giorno!
Il padrone all’inizio ne era molto felice: ogni mattina vendeva l’uovo d’oro e ci ricavava una bella sommetta, grazie a cui non si faceva mancare nulla.
Dopo qualche tempo, però, quella sommetta cominciò a non bastargli più. La sua avidità d’oro aumentò e iniziò a pensare: “Se questa gallina fa un uovo al giorno, chissà quanto ne ha dentro la pancia! Se io la aprissi, diventerei ricco!”.
Purtroppo trovò che, dentro, la gallina dalle uova d’oro non era diversa da tutte le altre galline.
Da quel momento, inoltre, la poverina non fece più neanche un uovo d’oro, ma normalissime uova bianche.
Così, per non essersi accontentato di quello che aveva, il contadino rimase senza più nulla.
(In compenso, imparò moltissime ricette a base di uova, da cucinarsi per colazione, pranzo e cena!).
La favola breve di Esopo La gallina dalle uova d’oro insegna che chi non si accontenta di quello che ha spesso ci rimette.
Questo ci fa capire come, nella vita, sia bene essere felici della fortuna che abbiamo. Se possediamo dei bei giocattoli o vestiti, è inutile desiderarne di nuovi senza motivo. Non dobbiamo essere troppo egoisti e avidi, ma imparare ad accontentarci.
Un uovo d’oro al giorno è più che sufficiente, no?
